La prima passeggiata che voglio raccontarvi e che, a mio parere, va assolutamente fatta, sia per conoscere la storia e l’evoluzione di Trento che per vedere la città dall’alto, è il percorso che porta da Piedicastello alla cima del Doss Trento. E’ un percorso facilissimo, che si può fare tranquillamente in un paio d’ore in un bel pomeriggio di sole.
Partenza
La partenza è da Piedicastello, un antico borgo di Trento, situato sul lato destro dell’Adige, al di là del ponte di San Lorenzo, quello da dove parte la funivia per capirci.
Diverse sono le strade che conducono sulla cima del Doss Trento:
- Dalla piazza di Piedicastello, si può salire lungo la strada principale (via Brescia) per qualche metro, fino a quando, sulla destra, si trova una scalinata che sale verso il colle.
- Nel caso in cui foste accompagnati da bambini in carrozzina o preferiste una salita dolce, ma senza scalini, potete proseguire per qualche metro in più sempre lungo la strada principale, fino a quando, sulla destra, non trovate il Piazzale delle Divisioni Alpine. Li si può imboccare la strada degli Alpini, che si ricongiunge comunque con la fine dell’altra scalinata.
Cosa non perdersi lungo il percorso
Proseguendo lungo la strada, avrete modo di vedere diversi monumenti, siti storici e pure un museo.
Innanzitutto, passerete attraverso una suggestiva galleria, scavata nella roccia da ben 300 alpini a partire dal 1940, all’interno della quale è presente una cappella dedicata a Santa Barbara. La galleria fa parte di un insieme di opere realizzate a commemorazione delle attività condotte dagli alpini, tra quali troviamo sia una scritta scolpita nella roccia “Per gli alpini non esiste l’impossibile” sia il “Museo Storico degli Alpini”, struttura unica in Italia, che purtroppo quando sono salita io era chiuso. Per questo, prima di iniziare la passeggiata, vi consiglio di visitare il sito www.museonazionalealpini.it/ al fine di informarvi su orari di apertura e di chiusura del museo.
La “vetta”
Giunti sulla cima del Doss Trento, troverete il magnifico mausoleo dedicato all’irredentista Cesare Battisti, costruito nel 1935, il quale domina la città dall’alto con le sue 16 colonne di pietra chiara. Non solo il mausoleo è visitabile all’interno, ma superando la corda di velluto rosso con un agile balzo, è possibile salire sopra e godere di una vista meravigliosa (vi consiglio caldamente di farlo, prestando un po’ di attenzione). Il monumento è circondato da prati e panche con tavolini, quindi, se la giornata lo permette, portate con voi qualche pietanza, magari fatta in casa, e fate una bella merenda all’aria aperta godendovi Trento dall’alto.
Informazioni utili
La durata della passeggiata è di circa 40 minuti e la strada è asfaltata, quindi comoda e molto agevole.
In cima al Doss Trento non ci sono bar o servizi, quindi il mio consiglio è quello di portarvi qualcosa da casa e naturalmente una bella bottiglietta d’acqua.
Come abbigliamento non preoccupatevi, delle comode scarpe da ginnastica possono bastare.
difficoltà bassa 